lunedì 21 dicembre 2015

ArtLine: il progetto per il Parco di Arte Contemporanea a Milano prende forma

Ci siamo: quello che da tempo sembrava essere solo un progetto sta diventando realtà. Abbiamo sentito parlare tanto dell'idea di creare un parco di arte contemporanea nella zona CityLife e come sempre ci siamo divisi fra sostenitori e detrattori. Ora siamo alla resa dei conti: i curatori sono Roberto Pinto e Sara Dolfi Agostini, che hanno scelto di chiamare 30 artisti under 40 italiani e internazionali.


Non tutti i 30 artisti faranno parte del progetto finale. Ecco perché in questi giorni e fino al 10 gennaio potrete vedere gratuitamente le loro idee sotto forma di disegni, bozzetti, maquette, rendering, fotografie e video a Palazzo Reale. Un modo per partecipare attivamente al progetto, voluto dal Comune di Milano e farvi un'idea delle proposte, anche se poi sarà una super giuria a sceglierne 8.


Le opere andranno a costituire parte del percorso di ArtLine, realizzato a partire da aprile 2016, quando sarà posizionata la prima opera. A seguire tutti i lavori, che costituiranno un’esposizione permanente completamente integrata con le architetture di Zaha Hadid, Arata Isozaki e Daniel Libeskind e con l’evoluzione naturale del parco di CityLife, progettato dallo studio Gustafson Porter.




Se non andate via per le vacanze di Natale, direi che una tappa a Palazzo Reale è obbligatoria per scommettere su chi vincerà e verificare poi se siete d'accordo con i giurati d'eccezione Charles Esche, Mary Jane Jacob, James Lingwood, Gianfranco Maraniello, Lea Vergine e Angela Vettese. I giurati saranno affiancati nel lavoro di selezione da Iolanda Ratti, conservatrice presso il Polo Arte Moderna e Contemporanea di Milano, in rappresentanza del Comune. 




Chi sono gli artisti selezionati? Eccoli tutti: Alis/Filliol, Giorgio Andreotta Calò, Maria Anwander, Francesco Arena, Riccardo Benassi, Rossella Biscotti, Mircea Cantor, Linda Fregni Nagler, Shilpa Gupta, Adelita Husni-Bey, Eva Kotátková, Maria Loboda, Armando Lulaj, Marie Lund, Nicola Martini, Haroon Mirza, Margherita Moscardini, Marlie Mul, Ornaghi e Prestinari, Amalia Pica, Wilfredo Prieto, Jon Rafman, Alice Ronchi, Matteo Rubbi, Timur Si-Qin, Elisa Strinna, Rayyane Tabet, Nico Vascellari, Serena Vestrucci, Xu Zhen (MadeIn Company).
Pronti a scegliere i vostri 8 preferiti? Io ho già le mie idee ma per ora le tengo per me... e parto per le vacanze! Buon Natale e all'anno prossimo!


foto via internimagazine.it  

mercoledì 16 dicembre 2015

Paola Pivi: arte contemporanea vs Rinascimento a Palazzo Strozzi

Firenze offre ancora un’occasione di confronto fra la sua fortissima identità rinascimentale e l’arte contemporanea grazie all’intervento di Paola Pivi nel cortile di Palazzo Strozzi che ha inaugurato solo qualche giorno fa. L’opera consiste in una colorata e surreale scala gonfiabile di oltre 20 metri che dominerà lo spazio cinquecentesco del palazzo fino al 28 febbraio



Come di consueto Paola Pivi vuole sfidare il nostro sguardo offrendo un oggetto svuotato di qualsiasi funzione pratica, sovradimensionato, instabile, temporaneo e decisamente fuori contesto. La scala rappresenta una salita non più fisica ma metaforica dello sguardo e delle emozioni del pubblico. Succede che il palazzo diviene parte dell’installazione di Paola Pivi e non viceversa, i ruoli si ribaltano e si confondono. 


Io adoro questo tipo di interventi e sono davvero curioso di vederla dal vivo! Voi? 


lunedì 14 dicembre 2015

Le straordinarie foto di Jonas Mekas da APALAZZO a Brescia

Avete seguito il mio consiglio e siete stati da APALAZZO a Brescia sabato per l'inaugurazione della mostra di Jonas Mekas? Se la risposta è no, eccovi una favolosa gallery di foto. Ricordate che la mostra continua fino al 14 febbraio ed è davvero da non perdere!








giovedì 10 dicembre 2015

Tutti A Palazzo per una sabato d’arte a Brescia

Siete mai stati alla galleria APALAZZO di Brescia? Uno splendido palazzo ottocentesco nel pieno centro della città dove anche solo passeggiare fra le sale vuote è un’esperienza di poesia e storia
Sabato 12 dicembre le sue mura accoglieranno una mostra strepitosa: la prima personale di Jonas Mekas (Biržai, 1922) a Brescia. 
Jonas Mekas è un poeta e regista lituano di cui avrete sentito parlare all’ultima Biennale di Venezia, dove è stato invitato da Francesco Urbano Ragazzi a partecipare al progetto The Internet Saga, di cui la mostra bresciana è un’evoluzione poetica. 
Le opere storiche di Mekas vedono una nuova vita: In an Instant it All Can Back to Me, ad esempio, vede 768 frame tratti da film realizzato fra gli anni Sessanta e i Novanta impressi per la prima volta su vetro. Online Diary è un video-diario che dal 2006 a oggi racconta giorno per giorno la vita dell’artista. To Petrarca è un’altra opera autobiografica composta da 51 tracce audio che raccolgono e fermano nel tempo sia piccoli momenti di vita quotidiana sia grandi avvenimenti. 
E così via, fra immagini e suoni, come recita semplicemente il titolo della mostra: All these images, these sounds...

La vita di Jonas Mekas è straordinaria e difficile da racchiudere in poche righe. Vi consiglio di andare a Brescia sabato, dove potrete conoscerlo in occasione del talk organizzato al Ridotto del Teatro Grande di Brescia alle 17 e poi dalle 18.30 in galleria. Non rimarrete delusi!