sabato 6 giugno 2015

Francesi sempre più bigotti? Bocciato anche Kapoor a Versailles

Ci risiamo. Vi ricordate l'affaire Paul McCarthy-sex toy in Place Vendome? In questi giorni l'opinione pubblica francese ha perso una nuova occasione per dimostrarsi open-minded, criticando il progetto di Anish Kapoor di esporre una delle sue celebri e monumentali sculture nei giardini di Versailles. La colpa sarebbe l'allusione sessuale celata dietro le forme dell'installazione, che ricorda un organo sessuale femminile. Sicuramente ve la ricorderete perché anni fa è stata esposta alla Fabbrica del Vapore a Milano, con l'ironico titolo Dirty Corner...


Pare che la polemica non sia nata tanto per le forme, quanto ancora una volta per la scelta di un luogo fortemente rappresentativo e identitario per la Francia come la Reggia di Versailles. Di cui forse i francesi hanno rimosso il passato, da Luigi XIV e Maria Antonietta...



Tornando a parlare di arte, la mostra si prospetta favolosa come da tradizione: il dialogo fra la poesia dei giardini e gli interventi contemporanei è sempre suggestivo, così come negli scorsi anni è stato per i progetti di Jeff Koons, Takashi Murakami e l'italianissimo Giuseppe Penone nel 2013.



Quali opera ha scelto Anish Kapoor per Versailles? Le installazioni sono in totale sei. Oltre a Dirty Corner vedremo ad esempio la C-Curve riflettere l'architettura del celebre palazzo (foto sopra), gli spari di cera rossa di Shooting into the corner e lo straordinario Sky mirror.



La mostra inaugura domani e chiude a novembre. Viaggio estivo a Parigi da segnare in agenda!




foto via artnetnews.com


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